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Tamponi e Sierologici per Covid 19 – Tutte le Risposte alle Vostre Domande

Che sintomi da l’infezione da Coronavirus?

Dall’inizio dell’epidemia del nuovo coronavirus, una serie di domande si sono accumulate intorno al virus Sars-Cov-2 e alla malattia da esso derivante, battezzata COVID-19 (CoronaVirus Disease-19).

La più pressante per chi cerca di difendersi dalla nuova minaccia nella vita di tutti giorni è forse “come riconoscerlo?”. L’ampio ventaglio di sintomi che possono caratterizzare l’infezione rendono il COVID-19 particolarmente mimetico, dal momento che esso può “prendere le forme” di una vasta serie di malattie e infezioni.

Tra i sintomi che tipicamente si presentano tra i 2 ed i 14 giorni dopo l’esposizione al virus, troviamo febbre o brividi, tosse secca, fiato corto o difficoltà respiratorie, affaticamento ed fiacchezza, dolori muscolari e/o ossei, mal di gola, riduzione o perdita del senso del gusto e dell’olfatto, naso congestionato o chiuso, nausea o vomito e diarrea.

Come faccio a capire se ho la COVID 19?

Ad oggi il miglior esame diagnostico per avere conferma di infezione da coronavirus in atto rimane il tampone. Ad esso è strettamente connesso anche il cosiddetto “test sierologico”, finalizzato a stabilire, tramite l’individuazione di anticorpi contro il Sars-Cov-2, una positività presente o passata al virus (il virus infatti potrebbe essere ancora circolante nell’organismo nonostante la presenza degli stessi anticorpi). tamponi e sierologici per covid

Perchè si stanno testando così tante persone?

La prevenzione del virus tramite comportamenti attenti e cauti come le chiusure di raduni, scuole e attività e l’auto-isolamento, hanno un ruolo fondamentale nel ridurre la diffusione della COVID 19, ma la capacità di identificare le persone infette dal virus Sars-CoV-2 lo è altrettanto.

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Infatti, l’identificazione precoce degli individui malati permette di isolarli e ridurre lo spargimento dell’infezione ad altre persone, ma consente anche di mettere in atto un monitoraggio attivo e di osservare lo sviluppo della situazione nel tempo. Tuttavia, il mondo dei test non è così chiaro e univoco ed in molti di chiedono quale test fare, dove farlo e come comportarsi in caso di positività. tamponi e sierologici per covid 19

Noi di Medelit abbiamo pertanto deciso di proporre una guida in cui diamo risposta alle tante domande che ci avete posto negli ultimi mesi, così che sappiate che esami avete a disposizione e come funzionano. tampone per coronavirus

La nostra FAQ si intende come un vademecum per chiunque, volendo proteggere se stesso, la propria famiglia e il proprio ambiente di lavoro dal nuovo coronavirus, intenda informarsi e fare uso dei test per la COVID a disposizione e che noi di Medelit forniamo in modo del tutto affidabile (con personale sanitario qualificato e laboratori accreditati) direttamente a casa vostra, evitandovi interminabili attese, ambulatori e punti prelievo affollati e permettendovi di fare i test nell’ambiente più sicuro di casa vostra. sierologico per covid

Come funziona il tampone per la COVID?

Il tampone più diffuso al momento in Lombardia e in Italia ha l’obiettivo di rintracciare particelle del RNA del virus SARS-CoV-2 su un campione prelevato dalle vie respiratorie. Attualmente il metodo più utilizzato è quello di estrarre il campione dalle vie naso-faringee, inserendo il tampone direttamente nel naso, nonostante l’estrazione oro-faringea (dalla bocca) rappresenti una valida alternativa.

Il tampone rappresenta una “istantanea” della situazione, individuando la presenza o meno del coronavirus nella persona in quel determinato momento nel tempo. L’esito è di tipo positiva o negativa alla presenza del virus SARS-CoV-2. I tempi di analisi di laboratorio possono variare, ma tipicamente si aggirano intorno alle 4-5 ore.

Il tampone per la COVID 19 è affidabile?

Allo stato attuale, il tampone per il Sars-CoV-2 non ha purtroppo ancora raggiunto un’affidabilità al 100%. I risultati possono infatti dare falsi positivi (persone negative al virus, che però risultano positive al tampone) sia falsi negativi (persone negative al tampone però positive).

Ad oggi si stima che i falsi positivi possano rappresentare una fetta fra l’1% e il 4% dei test effettuati, mentre tale ventaglio potrebbe allargarsi fino al 10% per i falsi negativi.
A giustificare i falsi positivi, sembrerebbe esserci una cross-reazione del tampone con un virus simili al Sars-CoV-2 presenti nel corpo. Per i falsi negativi invece, il nuovo coronavirus potrebbe non essere presente in una quantità sufficientemente rilevante da essere rintracciata dal tampone. Questo è il motivo per cui spesso, e soprattutto negli individui precedentemente infettati, si ripete il tampone due volte per accertarne l’effettiva negatività.

Come funziona il Test Sierologico per la COVID 19?

Mentre il tampone rappresenta una fotografia della situazione al momento del test, il test sierologico è invece una sorta di record storico delle interazioni della persona con il nuovo coronavirus.

In poche parole, il test sierologico ci dice, attraverso la presenza o meno di anticorpi IgG e IgM, se la persona è stata infettatata dal virus.

La finestra temporale e quindi il periodo di indagine del test sierologico degli anticorpi è variabile in base alla durata degli anticorpi stessi all’interno dell’organismo. E’ ancora incerto per quanto tempo gli anticorpi per il coronavirus permangano effettivamente nel nostro organismo, ma in base ad un confronto con gli altri virus “cugini” del virus anti-SARS-CoV-2, si stima circa un anno.

Che differenza c’è tra test a “cassetta” e test quantitativi?

I test qualitativi o test “a cassetta”sono dei test rapidi, eseguiti su sangue capillare (è sufficiente una goccia di sangue), che viene esaminato utilizzando un kit portatile che da riscontro immediato, in modo del tutto simile al test di gravidanza eseguito sulle urine. tamponi e sierologici per covid

I test sierologici quantitativi, invece, richiedono un prelievo di sangue e uno specifico analizzatore in dotazione alle strutture sanitarie. I tempi di elaborazione e di esito sono generalmente di 1-2 giorni.

Qual’è il test sierologico più affidabile?

I test qualitativi non hanno ad oggi potuto fornire informazioni certe circa i livelli di affidabilità e accuratezza, perché l’esito è fortemente dipendente dal cut-off definito, ossia dalla soglia che stabilisce il limite tra test positivo e negativo.

I sierologici quantitativi hanno invece un elevato grado di affidabilità e accuratezza, utilizzando sistemi di rilevazione con chemiluminescenza (CLIA) oppure sistemi immunoenzimatici (ELISA). A oggi l’EUA (Emergency use authorization) dalla Food and Drug Administration americana ha autorizzato diversi test sierologici quantitativi, che vengono utilizzati in tutto il mondo.

Come Interpretare i risultati del Test Sierologico degli Anticorpi anti-SARS-CoV-2?

Gli anticorpi analizzati sono di due tipi: IgM e IgG.

Le IgM anti2019-nCov, indicano un’infezione recente perchè sono gli anticorpi che compaiono per primi dopo l’esposizione al virus. Impiegano generalmente 8-10 giorni per comparire.
Le IgG anti 2019-nCov, cominciano a formarsi dopo circa 15 giorni dall’esposizione primaria al virus e la loro permanenza dipende dalla tipologia di virus. Come detto sopra, nel caso delle IgG anti2019-nCov, si pensa durino circa 1 anno.

Un risultato negativo al test sierologico (IgM e IgG negative) significa che non si è entrati in contatto con il virus in una determinata finestra di tempo: tra gli 8-10 giorni prima del test (ovvero il tempo necessario per lo sviluppo degli anticorpi IgM) e diversi mesi prima del test. Non va dimenticato però che un risultato negativo può anche essere il risultato in un individuo che ha avuto contatto con il virus molto recentemente e non ha fatto in tempo ancora a produrre anticorpi.

Un risultato positivo (IgM/IgG) può voler dire due cose: il virus è attualmente in circolo nel corpo dell’individuo, oppure che lo è stato precedentemente.
Nel caso di una positività al test sierologico è necessario accertare se il soggetto sia portatore o meno del nuovo coronavirus nel momento attuale, e per questo si effettua anche un tampone che illustri il superamento o meno dell’infezione.

Dove fare il Tampone COVID?

I luoghi e le modalità per ottenere un tampone COVID 19 in Italia variano tutt’ora di regione in regione. In linea generale, i tamponi sono una prerogativa delle ASL e di enti pubblici accreditati. In alcune regioni le ASL possono delegare l’esecuzione dei tamponi a laboratori locali convenzionati con il sistema sanitario nazionale. Alcune regioni come Lombardia e Veneto hanno inoltre deliberato che il medico di base possa prescrivere tramite ricetta digitale il tampone, e inviare quindi i propri pazienti in strutture dedicate, oppure fare in modo che ottengano un tampone a domicilio.

In generale, con varie differenze di regione in regione, le modalità possibili sono quindi:

• In ospedale, in PS o prima di un ricovero e alla fine dello stesso.

• A domicilio tramite il SSN per soggetti sintomatici e impossibilitati a muoversi da casa

• In ambulatori dedicati, specialmente per controlli di guarigione dall’infezione

• In modalità drive-through, cioè in specifici punti di controllo dove i pazienti possano essere testati dall’interno della propria auto.

Medelit offre un servizio di tampone a domicilio operativo in moltissime regioni d’Italia e disponibile per chiunque desiderasse eseguire l’esame. Il prelievo viene eseguito direttamente a casa ed il campione viene analizzato in uno dei nostri laboratori accreditati affiliati.

Va ricordato che in caso di tampone positivo un medico (il curante o un altro medico di riferimento) dovrà mettersi in contatto con le autorità per la segnalazione del caso di positività.

 Dove fare il test sierologico?

Come per il tampone, i luoghi e le modalità di somministrazione del test sierologico variano di regione in regione. In linea generale, essi sono deputati a strutture pubbliche oppure private accreditate attraverso il sistema sanitario regionale.

Diverse aziende hanno inoltre attivato il servizio di analisi sierologica dei propri dipendenti, chi tramite i test a cassetta e chi tramite i sierologici quantitativi. Medelit esegue il servizio di analisi sierologica sia presso le aziende sia in abitazioni private, in diverse regioni d’Italia.

Va ricordato che in caso di positività occorrerà eseguire il tampone.

Quando fare Tamponi e Sierologici per Covid 19?

In generale i motivi per cui tamponi e test sierologici vengono richiesti sono molteplici: un privato cittadino potrebbe voler accertare un’infezione in corso oppure passata, così da essere in grado di curarsi, isolarsi e mettere al sicuro i propri cari.
Dalle istituzioni statali e regionali il test sierologico viene tipicamente utilizzato per indagini epidemiologiche attraverso le quali, sottoponendo un campione casuale della popolazione o di determinate categorie (lavoratori della sanità, forze di polizia, soggetti a rischio ecc.) viene fatta una stima su quanto il contagio sia diffuso in un determinato territorio. Un esempio è l’indagine di sieroprevalenza promossa dall’ISTAT che ha avuto inizio nel mese di giugno 2020, partendo da un campione casuale di 150.000 cittadini provenienti da determinati comuni su tutto il territorio nazionale. tamponi e sierologici per covid 
Un’azienda potrebbe invece voler richiedere e finanziare test sierologici (e per casi positivi tamponi) per i propri dipendenti così da assicurare che le proprie operazioni lavorative in loco avvengano nella massima sicurezza e scongiurare il rischio di infezione e la creazione di veri e propri focolai sul luogo di lavoro. Un lavoratore con sospetta o conclamata positività viene infatti posto in isolamento così da scongiurare il rischio di contagio sul luogo di lavoro. Inoltre, i suoi contatti stretti vanno controllati così da accertare se essi abbiano contratto o meno il nuovo coronavirus.
Per un’azienda il test sierologico può servire nello specifico a facilitare e accelerare un rientro dei propri dipendenti dal regime di smart-working e a evitare successive perdite in massa di risorse in malattia o chiusure temporanee dovute allo scoppio di veri e propri focolai in loco.

Tampone COVID e test sierologico: perché farli a domicilio?

Sottoporsi a un tampone o a un test per rintracciare gli anticorpi al COVID-19 condotto a casa propria può essere auspicabile e necessario per una serie di motivi.
Una persona impossibilitata a uscire di casa per via del proprio stato stato di salute a rischio potrebbe non volersi esporre a un eventuale contagio recandosi in un ambulatorio o in altro sito dedicato. Lo stesso vale per chi vive o ha stretti contatti con persone anziane e/o con situazioni di salute croniche per le quali un’infezione rappresenta una minaccia reale.
Al contrario, effettuare a domicilio un test per rintracciare la presenza del Sars-COV-2 nel proprio organismo limita sensibilmente il rischio di un’eventuale infezione, non dovendo entrare a contatto con nessun altro che il professionista che si recherà al domicilio per effettuare il tampone o il test sierologico, che verrà poi spedito in laboratorio, analizzato e il risultato comunicato per via digitale, evitando qualunque tipo di ulteriore contatto per la persona testata.

Tampone COVID e test sierologico: perché le aziende dovrebbero farli?

Se siete un’azienda con l’obiettivo di scongiurare o limitare il rischio di infezione per i propri lavoratori, oppure di reintrodurre in loco risorse precedentemente poste in regime di smart-working o gestire personale che di necessità viaggia tra una Nazione e l’altra, avvalervi di misure di test per il nuovo Coronavirus effettuati direttamente sul posto di lavoro è decisamente un’opzione di rilevante necessità. Più è ingente il numero delle risorse presenti in azienda, più aumenta il numero dei contatti che essi avranno muovendosi e raggiungendo un luogo esterno dedicato alla conduzione dei test.
Poter condurre il test direttamente in azienda ne riduce inoltre notevolmente le tempistiche. Invece che mandare i propri dipendenti uno per uno o a piccoli gruppi presso un luogo dedicato, si potrà effettuare un gran numero di test in blocco direttamente in loco ed evitare di perdere tempo utile.

Come funziona l’Unità Mobile tamponi/test sierologico di Medelit per i privati?

La nostra unità mobile di tamponi e/o analisi sierologiche per gli anticorpi del virus SARS-CoV-2 Medelit si integra con la lunga serie di servizi di medicina a domicilio e medicina occupazionale da noi offerti, e si avvale di un’equipe dedicata e specializzata, strettamente coordinata con i nostri laboratori affiliati distribuiti a livello Nazionale, tra i più conosciuti in Italia e tutti accreditati e pienamente autorizzati.

Il nostro servizio, finalizzato a contrastare il nuovo Coronavirus, è presente in molte aree del territorio nazionale.

Il servizio Medelit dedicato alla prevenzione del COVID-19 include anche la possibilità di ottenere una video-consulenza con un medico specializzato per discutere il significato del referto ed ogni eventuale azione da compiere in conseguenza al risultato dell’esame.

Per maggiori informazioni sul servizio, i suoi costi e per prenotare un test sierologico o tampone basta una semplice telefonata alla nostra centrale operativa al numero 02 87366070, attivo ogni giorno dell’anno (inclusi i festivi) dalle 9:30 alle 18:30, oppure via chat dal sito o via email.

Come funziona il servizio tamponi/test sierologico per le aziende?

L’unità mobile aziendale per i tamponi e sierologici COVID 19 di Medelit è operativa in varie parti d’Italia, integrandosi con il nostro servizio privato di assistenza domiciliare. L’offerta dedicata alla prevenzione, identificazione e lotta al nuovo coronavirus si inserisce quindi nel contesto della nostra rete coordinata e altamente selezionata di professionisti operativi in tutta Italia.

I tamponi e sierologici per COVID 19 vengono eseguiti direttamente in azienda o presso il domicilio dei dipendenti aziendali. I campioni vengono poi inviati ai nostri laboratori affiliati dove vengono analizzati e refertati.
Per richiedere un preventivo basta mettersi in contatto con la nostra centrale operativa, operativa 365 giorni l’anno festivi inclusi, dalle ore 9.30 alle ore 18.30 al numero unico per tutta Italia allo 02 87366070.