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Kinesio Taping: Cos’è e Come si Usa
Il kinesio taping è un nastro terapeutico che viene applicato strategicamente sul corpo per apportare numerosi benefici e che è diventato sempre più popolare nell’arena sportiva. Infatti, se hai guardato una partita di pallavolo o una gara ciclistica competitiva, probabilmente l’hai visto: strisce di nastro colorato posizionate in varie forme su spalle, ginocchia, schiena e addominali. Questo nastro serve principalmente a ridurre il dolore, ridurre il gonfiore e migliorare le funzionalità motorie, tanto che non viene utilizzato solo per gli infortuni sportivi, ma per trattare una varietà di altre condizioni anche in pazienti non atleti.
Ecco di seguito cos’è il kinesio taping, per cosa si usa, i suoi benefici e tutti i consigli per l’applicazione.
Tipologie di Nastrature
Esistono diversi tipi di nastri utilizzati in ambito terapeutico e sportivo:
- Nastro adesivo rigido: comunemente impiegato per immobilizzare e sostenere articolazioni e muscoli, è spesso definito “nastro sportivo”. Si tratta di un nastro non elastico, che offre un supporto solido e stabile, limitando il movimento.
- Nastro elastico: viene utilizzato quando è necessario un supporto meno rigido, permettendo una certa mobilità senza compromettere completamente il movimento naturale.
- Nastro kinesiologico: rappresenta un’evoluzione del nastro elastico sportivo. È progettato per fornire un supporto dinamico alla funzione muscolare, migliorando il movimento e facilitando il recupero, senza limitare eccessivamente la mobilità.
Kinesio Taping: Caratteristiche
Il Kinesio taping è un nastro ipoallergenico in fibra di cotone privo di lattice, con un adesivo acrilico attivato dal calore. Si estende lungo il suo asse longitudinale e presenta caratteristiche che imitano quelle della pelle umana: il suo peso, spessore e proprietà elastiche sono infatti simili a quelle dell’epidermide.
Pur non avendo alcuna componente medicinale, il nastro è impermeabile e traspirante, il che lo rende adatto a essere indossato durante l’attività fisica, la doccia e persino il nuoto. Si asciuga rapidamente e raramente causa irritazioni cutanee.
Il nastro può essere esteso fino al 40-60% della sua lunghezza a riposo. Una volta applicato sulla pelle, si ritrae leggermente, sollevando delicatamente l’epidermide e creando un microspazio tra la pelle e i tessuti sottostanti. Questo effetto è ritenuto utile per favorire la circolazione e il drenaggio linfatico. Se applicato correttamente, il nastro può durare tra i 3 e i 5 giorni.
Chi ha Inventato il Kinesio-Taping?
Oggi esistono oltre 100 marchi di nastri kinesiologici sul mercato, ma il prodotto originale, il Kinesio Tape o Kinesio Tex Tape, è stato sviluppato alla fine degli anni ’70 dal Dr. Kenzo Kase, un chiropratico giapponese. Kase desiderava creare un nastro che fornisse supporto, alleviasse il dolore e favorisse la guarigione dei tessuti molli, senza limitare il movimento come i nastri atletici tradizionali.
Il Dr. Kase ha sviluppato il Kinesio Tape utilizzando una miscela brevettata di cotone e nylon, progettata per imitare l’elasticità della pelle, permettendo al corpo di muoversi liberamente. Questo design innovativo non solo consente il pieno range di movimento, ma agisce anche su tessuti più profondi, migliorando la circolazione e supportando il processo di guarigione senza compromettere la mobilità.
Altri Importanti tipi di Kinesio Taping
NASTRATURA FASCIALE (FASCIA TAPE) Il Fascial Taping è una tecnica specifica che si concentra sulla fascia, il tessuto connettivo che avvolge muscoli e organi. L’obiettivo è migliorare la mobilità e la funzione della fascia, riducendo le tensioni e facilitando il movimento fluido. Questo tipo di taping viene spesso utilizzato per trattare rigidità e limitazioni nei movimenti dovuti a tensioni miofasciali.
CROSS TAPING Il Cross Taping prevede l’uso di piccoli nastri adesivi a forma di rete applicati su punti specifici di agopuntura o trigger point. Questa tecnica viene utilizzata principalmente per il trattamento di dolori locali, migliorando la circolazione energetica e riducendo il dolore. Non viene applicato direttamente su muscoli o articolazioni in movimento, ma si concentra su aree specifiche per alleviare tensioni muscolari e dolori.
NASTRATURA LYMPHATIC Il Taping Linfatico è una tecnica specializzata che utilizza il Kinesio tape per favorire il drenaggio linfatico e ridurre gonfiori ed edemi. Applicato in una disposizione a ventaglio, il nastro solleva delicatamente la pelle, aumentando lo spazio sottocutaneo e facilitando il drenaggio dei fluidi linfatici. Questo metodo è particolarmente utile nel trattamento di linfedemi o gonfiori post-operatori.
Queste varianti del Kinesio taping evidenziano la versatilità e l’ampia gamma di applicazioni di questa tecnica, utilizzata sia per il supporto muscolare e articolare sia per il trattamento di dolori specifici e miglioramento della circolazione.
Principali Usi del Kinesio Taping
Il Kinesio taping è ampiamente utilizzato da fisioterapisti, terapisti occupazionali, osteopati e allenatori come tecnica complementare o temporanea. Gli atleti, in particolare, ne fanno uso per proteggere le aree lesionate e prevenire ulteriori danni. Gli obiettivi principali del taping includono la limitazione del movimento delle articolazioni infortunate, la compressione dei tessuti molli per ridurre gonfiori ed edemi, il supporto delle strutture anatomiche e la prevenzione di recidive.
Il taping viene impiegato sia come parte integrante della riabilitazione, per fornire supporto e stabilità, sia come misura preventiva per evitare lesioni. È inoltre uno strumento efficace nel primo soccorso e nella protezione delle strutture anatomiche lesionate durante il processo di guarigione, permettendo di mantenere una certa funzionalità senza compromettere il recupero.
Come Funziona il Kinesio Taping
– Crea spazio nelle articolazioni:
Sulla pelle, il Kinesio Tape solleva gli strati superiori della pelle, creando più spazio tra il derma e il muscolo. L’aumento di questo spazio teoricamente consente ai muscoli una maggiore contrattilità, che a sua volta spinge più fluido attraverso il muscolo, con conseguente miglioramento delle prestazioni muscolari.
– Può cambiare i segnali sulle vie del dolore:
Il Kinesio taping può influenzare i segnali trasmessi lungo le vie del dolore: molti fisioterapisti ritengono che il nastro modifichi le informazioni che il sistema nervoso sensoriale invia riguardo a dolore e compressione nel corpo. In caso di infortunio, la compressione dello spazio tra l’epidermide e il muscolo attiva i recettori del sistema nervoso, i quali trasmettono al cervello sensazioni di contatto, pressione, dolore, freddo e calore. Questi segnali influenzano il modo in cui il cervello gestisce la risposta del corpo agli stimoli.
Il Kinesio taping, applicato correttamente, può alterare i messaggi inviati da questi recettori, favorendo una risposta meno intensa da parte del sistema nervoso. Questo permette al corpo di funzionare in maniera più naturale, rimuovendo alcuni ostacoli che rallentano il processo di guarigione e supportando un recupero più rapido ed efficiente.
– Può migliorare la circolazione del sangue e dei liquidi:
A Cosa Serve il Kinesio Taping?
– Trattare le lesioni:
I fisioterapisti a volte usano il taping kinesiologico come parte di un piano di trattamento generale per le persone che hanno subito lesioni. L’American Physical Therapy Association riferisce che il taping kinesiologico è più efficace quando viene utilizzato insieme ad altri trattamenti come la terapia manuale.
– Sostenere le zone deboli:
Il nastro kinesiologico viene spesso impiegato per fornire un supporto aggiuntivo a muscoli o articolazioni che necessitano di stabilizzazione. In condizioni come la sindrome femoro-rotulea, la sindrome da frizione della bandelletta ileotibiale (IT) o la tendinite d’Achille, il Kinesio tape può offrire un aiuto efficace. A differenza del tradizionale nastro medico o atletico, che limita i movimenti, il nastro kinesiologico permette una gamma di movimento naturale. Anzi, alcune ricerche suggeriscono che può persino migliorare la mobilità e la resistenza fisica.
Studi condotti su atleti hanno dimostrato che l’applicazione del nastro kinesiologico su muscoli affaticati può portare a un miglioramento delle prestazioni, favorendo una maggiore efficienza muscolare e una migliore recupero.
– Rieducare i muscoli:
Il nastro kinesiologico può essere utile per riattivare muscoli che hanno perso funzionalità o che hanno sviluppato schemi di movimento scorretti. Ad esempio, può essere impiegato per correggere la postura di testa e collo. Un importante studio del 2017 ha evidenziato l’efficacia del taping kinesiologico nel migliorare il cammino dei pazienti colpiti da ictus.
I fisioterapisti ritengono che uno dei motivi dietro questi benefici sia la sensazione particolare del nastro sulla pelle, che aumenta la consapevolezza corporea. Questo feedback sensoriale potrebbe aiutare le persone a essere più consce del loro modo di stare in piedi o muoversi, facilitando una correzione dei movimenti e della postura.
– Migliorare le prestazioni:
Alcuni atleti usano il taping kinesiologico per aiutarli a raggiungere le massime prestazioni e proteggersi dagli infortuni quando gareggiano in eventi speciali.
– Gestire le cicatrici:
Sebbene il nastro kinesiologico non debba mai essere applicato su ferite aperte, alcune evidenze scientifiche suggeriscono che il suo utilizzo possa migliorare l’aspetto a lungo termine delle cicatrici post-chirurgiche o da infortunio. Tuttavia, è fondamentale consultare un medico prima di adottare questo tipo di trattamento per assicurarsi che sia appropriato e sicuro per la propria situazione.
Obiettivi del Kinesio Taping
La tecnica del kinesio taping è comunemente usata dai fisioterapisti per:
- alleviare il dolore
- migliorare la stabilità articolare
- aumentare la fiducia dell’atleta
- ridurre le recidive di lesioni
- prevenire lesioni
- stabilizzare o sostenere un infortunio
- ridurre la tensione sui tessuti danneggiati o vulnerabili
- corretta biomeccanica difettosa
- inibire l’azione muscolare e il dolore
- facilitare l’azione muscolare e il normale movimento
- migliorare la propriocezione
- migliorare la postura
- migliorare la guarigione
- ridurre l’edema e migliorare il drenaggio linfatico e il flusso sanguigno
Alcuni di questi scopi possono essere raggiunti attraverso una combinazione di questi possibili effetti del taping:
- Effetti linfatici/circolatori;
- effetti meccanici;
- effetti neuromuscolari;
- effetti psicologici.
Studi sull’Efficacia del Kinesio Taping
Un piccolo studio con 32 partecipanti ha dimostrato che quando il nastro kinesiologico è stato applicato sopra il ginocchio, ha aumentato lo spazio nell’articolazione del ginocchio. Uno studio simile ha mostrato che il nastro kinesiologico ha anche aumentato lo spazio nell’articolazione della spalla.
I punti trigger sono un buon esempio. I fisioterapisti hanno utilizzato il nastro kinesiologico per sollevare la pelle su questi muscoli tesi e annodati. Quando l’area viene decompressa, i recettori del dolore inviano un nuovo segnale al cervello e la tensione nel punto trigger diminuisce.
Uno studio del 2015 ha mostrato che il dolore al punto trigger era ridotto e la flessibilità aumentata per le persone quando il nastro kinesiologico e la pressione manuale venivano usati insieme.
Gli studi hanno avuto risultati contrastanti. In due studi recenti, il nastro kinesiologico ha ridotto l’accumulo di liquidi nelle donne sottoposte a trattamento per il cancro al seno e nelle persone che hanno subito protesi totali di ginocchio.
Cambiare il flusso del fluido linfatico potrebbe aiutare a guarire più velocemente i lividi. Sebbene ci siano pochi studi per confermare questo effetto, alcune persone riferiscono aneddoticamente che quando hanno rimosso il nastro dalle parti del corpo contuse, le aree sotto il nastro erano di un colore diverso rispetto alle aree non nastrate.
Quando il Taping non è Indicato
Ci sono alcune circostanze in cui il nastro kinesiologico non dovrebbe essere usato. Includono quanto segue:
– Ferite aperte. L’uso di nastro adesivo su una ferita potrebbe causare infezioni o danni alla pelle;
– Trombosi venosa profonda. L’aumento del flusso del fluido potrebbe causare il distacco di un coagulo di sangue, che potrebbe essere fatale;
– Cancro attivo. Aumentare l’afflusso di sangue a una crescita cancerosa potrebbe essere pericoloso;
– Rimozione dei linfonodi. L’aumento del fluido in cui manca un nodo potrebbe causare gonfiore;
– Diabete. Se hai una sensibilità ridotta in alcune aree, potresti non notare una reazione al nastro;
– Allergia. Se la tua pelle è sensibile agli adesivi, potresti innescare una forte reazione;
– Pelle fragile. Se la tua pelle tende a lacerarsi, dovresti evitare di applicare del nastro adesivo su di essa.
Come Usare il Taping
Dovresti sempre consultare un fisioterapista qualificato alla corretta applicazione del nastro kinesiologico prima di provare a metterlo da solo. Un fisioterapista ti mostrerà come applicare il nastro nel modello che aiuterà il tuo problema specifico e quanto allungamento usare nell’area di trattamento. Il nastro può essere applicato in una X, Y, I o a ventaglio, a seconda dei tuoi obiettivi.
La selezione della forma dipende dalle dimensioni del muscolo interessato e dal risultato che stai cercando di ottenere:
– nastro a “Y” viene generalmente utilizzata per circondare il muscolo bersaglio, inibire o facilitare gli stimoli muscolari. Dovrebbe essere 2 pollici più lungo del muscolo bersaglio;
– nastro a “I” viene generalmente utilizzata per ferite acute al posto del nastro “Y”, Edema e dolore (scopo principale) e correzione dell’allineamento;
– nastro a X viene generalmente utilizzata quando l’origine e l’inserimento del muscolo bersaglio cambiano a seconda del movimento, ad es. i romboidi
– nastro a ventaglio viene utilizzata per edema.
Potresti anche aver bisogno di strisce di stabilizzazione e decompressione. Il tuo fisioterapista può vederti esercitarti ad applicare e rimuovere il nastro prima di provarlo a casa.
Applicazione del Kinesio Taping
Prima di applicare il kinesio taping, è fondamentale proteggere la pelle e verificare la sua condizione. Innanzitutto, è importante controllare la sensibilità cutanea per assicurarsi di non essere allergici al nastro, anche se è privo di lattice. Evita l’applicazione del nastro su aree con eruzioni cutanee, lesioni o irritazioni. NON applicare il nastro su pelle danneggiata da graffi, tagli, ustioni, scottature o qualsiasi forma di irritazione.
Prima dell’applicazione, la pelle deve essere pulita e asciutta, priva di oli, lozioni o sudore, che potrebbero compromettere l’adesione. Se la presenza di peli corporei ostacola l’adesione, potrebbe essere necessario tagliarli o raderli. Si consiglia di rimuovere i peli almeno 12 ore prima di applicare il nastro per ridurre il rischio di irritazione cutanea.
Come Applicare il Taping
Per applicare correttamente il kinesio tape, segui questi passaggi:
- Taglia gli angoli arrotondati alle estremità di ogni striscia, se non sono già arrotondati. Gli angoli arrotondati riducono il rischio che il nastro si impigli nei vestiti, contribuendo a una maggiore durata.
- Ancoraggio senza allungamento: quando applichi la prima estremità della striscia (ancora), lascia che si ritragga leggermente dopo aver rimosso la carta protettiva. Non allungare i primi due pollici di ciascuna estremità, poiché queste servono solo a mantenere il nastro in posizione. Se le estremità vengono allungate, potrebbero tirare la pelle, causando irritazione o provocando il distacco precoce del nastro.
- Manipolazione del nastro: tieni le dita sulla carta protettiva mentre applichi il nastro per evitare di toccare la superficie adesiva, il che potrebbe ridurre l’adesione.
- Attivazione dell’adesivo: una volta applicato il nastro, attiva la colla sensibile al calore strofinando energicamente la superficie del nastro con la mano.
- Allungamento controllato: per ottenere un allungamento del 75%, tira il nastro al massimo e poi rilascialo di circa un quarto della sua lunghezza. Durante l’allungamento, usa tutta la lunghezza del pollice per garantire un’applicazione uniforme.
- Fissaggio finale: dopo aver posizionato il nastro, strofina nuovamente la superficie per alcuni secondi. L’adesione completa avviene in circa 20 minuti.
- Attesa prima dell’attività: attendi almeno un’ora prima di intraprendere attività che causano sudorazione o prima di fare la doccia. Dopo l’esercizio, il nuoto o la doccia, asciuga il nastro tamponando delicatamente con un asciugamano, evitando di sfregare.
Come Rimuovere il Nastro
Se il nastro è stato applicato per diversi giorni, potrebbe iniziare a staccarsi da solo. Per rimuoverlo in modo sicuro e senza danneggiare la pelle, segui questi suggerimenti:
- Ammorbidisci l’adesivo: applica un po’ di olio (come olio per bambini o olio d’oliva) o una lozione sulla superficie del nastro per facilitare la rimozione.
- Rimozione graduale: tira il nastro lentamente e con delicatezza, evitando di strappare rapidamente. Procedi in modo continuo e regolare.
- Sollevamento della striscia: una volta sollevata un’estremità, premi delicatamente la pelle con l’altra mano per separarla dal nastro.
- Tira il nastro verso il basso e contro se stesso, piuttosto che allontanarlo dalla pelle. Comprimere leggermente la pelle mentre si tira il nastro nella direzione dell’ancora finale.
- Avanzamento graduale: segui il nastro con le dita, avanzando gradualmente lungo la pelle mentre lo rimuovi.
- Attenzione alla pelle irritata: se noti irritazioni o danni alla pelle, non riapplicare il nastro e consulta il tuo fisioterapista o medico prima di procedere con ulteriori applicazioni.
Questi suggerimenti aiutano a garantire un’applicazione corretta e una rimozione sicura del kinesio tape, evitando potenziali irritazioni o complicazioni.
Il Nastro Danneggia la Pelle?
L’adesivo utilizzato dalle principali marche di kinesio tape è privo di lattice e ipoallergenico, quindi non dovrebbe causare reazioni allergiche se applicato correttamente e in assenza di sensibilità cutanea. Tuttavia, è consigliabile eseguire un test applicando una piccola striscia di nastro su un’area limitata della pelle per verificare eventuali reazioni avverse.
Se si verifica irritazione cutanea, è importante rimuovere immediatamente il nastro e lavare delicatamente l’area con acqua tiepida e sapone per eliminare eventuali residui di adesivo.
Il Kinesio Taping Funziona Davvero?
Sebbene la risposta comune sia “sì”, è necessaria una maggiore ricerca per confermare pienamente l’efficacia del kinesio taping, poiché gli studi attuali offrono risultati contrastanti. Alcune ricerche non mostrano differenze significative tra l’uso del nastro kinesiologico e il placebo o il “sham taping”.
Tuttavia, molti studi indicano che il kinesio taping può essere più efficace quando utilizzato in combinazione con trattamenti convenzionali. Nonostante l’efficacia del kinesio taping non sia ancora stata studiata in modo approfondito, può fornire supporto, migliorare la circolazione, ridurre il dolore e ottimizzare la funzione di muscoli e articolazioni.
Prima di utilizzarlo, è consigliabile consultare un fisioterapista, poiché il kinesio taping è più efficace se combinato con altre tecniche terapeutiche. I fisioterapisti di Medelit offrono consulenza e assistenza per il taping sia a domicilio che online, tramite video consulenza.
Fonti:
– https://www.physio-pedia.com/Taping
– https://physio-pedia.com/Kinesiology_Taping utm_source=physiopedia&utm_medium=related_articles&utm_campaign=ongoing_internal
– https://www.healthline.com/health/kinesiology-tape#uses
– https://www.medicinenet.com/kinesio_tape/article.htm